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È inaccettabile che le persone la cui domanda d’asilo è stata respinta possano semplicemente rimanere in Svizzera e persino ricevere prestazioni sociali. Per questo motivo sostengo l'iniziativa per la protezione delle frontiere “Stop agli abusi nell’asilo”.
Ogni anno, decine di migliaia di cosiddetti “richiedenti asilo” arrivano in Svizzera con l'aiuto di trafficanti criminali. Dobbiamo assolutamente fermare questo abuso nell’asilo.
Sono necessari maggiori controlli alle frontiere per fermare la migrazione illegale per asilo. Proteggere le frontiere significa proteggere la nostra patria.
Decine di migliaia di giovani arrivano in Svizzera grazie ai trafficanti d'asilo. Questo costa ai contribuenti miliardi di franchi all'anno. Non si può continuare così.
Una ragazza minorenne viene abusata sessualmente da due richiedenti asilo nella toilette del treno. Alle 7 del mattino! Se volete fermare questi abusi, sostenete l'iniziativa per la protezione delle frontiere.
Un uomo di 88 anni viene picchiato per essere ricoverato alla stazione centrale di Zurigo. L’autore del crimine è un “richiedente asilo” proveniente dal Nord Africa. Se volete fermare questi abusi, sostenete l'iniziativa per la protezione delle frontiere.
Un uomo di 82 anni viene rapinato in pieno giorno a Rorschach. Gli autori sono due “richiedenti asilo” provenienti dall'Algeria. Una volta per tutte dobbiamo porre fine a questo abuso dell'asilo.
A Kreuzlingen, un “richiedente l’asilo” entra con la forza in un appartamento e aggredisce una donna di 91 anni. Dobbiamo fermare questa migrazione per asilo di stampo criminale.
A Yverdon, un “richiedente l’asilo” armato proveniente dall'Iran prende in ostaggio 15 passeggeri del treno. Non possiamo più sentirci al sicuro in Svizzera.
A Zofingen, un richiedente asilo accoltella indiscriminatamente i passanti, persino una donna incinta che poi perde il bambino. Cos'altro deve succedere?
Un richiedente l’asilo proveniente dal Burundi stupra una donna nella ciclostazione ferroviaria di Basilea. Persone del genere non dovrebbero mai essere ammesse in Svizzera. Ecco perché sostengo l'iniziativa per la protezione delle frontiere.
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